Internazionale

Nablus: altri cinque martiri per la causa palestinese

25 Ottobre 2022
5 VITTIME


Nella notte tra ieri a oggi a Nablus, a 60 Km a nord di Gerusalemme, in Cisgiordania, l'esercito sionista di Israele ha colpito ancora.

A cadere, questa volta, 5 giovani militanti della "Fossa dei Leoni", una delle più recenti e vive formazioni di resistenti palestinesi.

Wadee El-Houh (31 anni), Hamdi Sharaf (35 anni), Ali Antar (26 anni), Hamdi Qayyem (30 anni), Meshal Zahi Baghdadi (27 anni), questi i nomi dei combattenti uccisi. Wadee era uno dei fondatori del gruppo.

Numerosi anche i feriti, perché non pago della mattanza, l'esercito sionista subito dopo se l'è presa con la gente scesa in strada a protestare.

Naturalmente questi giovani palestinesi erano dei terroristi per chi da oltre 70 anni terrorizza e mette a ferro e a fuoco tutta la Palestina, solo grazie alla copertura dall'imperialismo a stelle e strisce e a ruota degli imperialismi d'Europa.

Per noi, come per chiunque sappia distinguere aggredito e aggressore (di questi tempi pare complicato se pensiamo all'inversione che certa sinistra fa di Ucraina e Russia), sono eroici resistenti a cui va tutta la nostra solidarietà e il sostegno di chiunque proseguirà, anche per loro, la lotta di liberazione dall'occupazione israeliana.


PER LA DISTRUZIONE RIVOLUZIONARIA DELLO STATO SIONISTA.

PER UNA PALESTINA UNITA LAICA E SOCIALISTA (con pieni diritti democratici di minoranza nazionale per la popolazione ebraica)

PER L'UNITÀ SOCIALISTA DEL POPOLO ARABO

PER LA FEDERAZIONE SOCIALISTA DI TUTTO IL MEDIO ORIENTE

Partito Comunista dei Lavoratori

CONDIVIDI

FONTE