Dalle sezioni del PCL
Manifestazione No MUOS del 1 luglio 2017 a Niscemi
8 Luglio 2017
Il Partito Comunista dei Lavoratori ha aderito e partecipato alla manifestazione popolare contro il sistema imperialista MUOS il primo Luglio a Niscemi.
Dopo le illusioni legali che volevano bloccare la costruzione del radar statunitense appellandosi al TAR e le intimidazioni poliziesche (denunce,manganellate , fogli di via) la lotta contro l'imperialismo americano e in particolare contro il MUOS non si ferma e con forza e determinazione non si ferma, anzi si salda sempre più con analoghi movimenti di lotta dal basso come i No Tav.
Noi militanti del Partito Comunista dei Lavoratori non avevamo dubbi:solo la lotta dal basso popolare e antagonista ai partiti di governo filo confindustriali e servi degli stati uniti può condurre alla vittoria il movimento No Muos.
La lotta contro il Muos non è solo una lotta ambientalista ma ora più che mai serve a sabotare i venti di guerra voluti e avallati da tutti i governi borghesi in primis dall'amministrazione Trum, che si colloca in piena continuità con la precedente amministrazione Obama (uso dei droni per massacrare i civili ,il caso di Guido Lo porto volontario palermitano ucciso da un drone americano in Afganistan è emblematico).
La lotta contro il MUOS è anti capitalista, perché il capitalismo sponsorizza le guerre per incrementare il mercato delle armi (l'amministrazione Trump ha venduto 110 miliardi di dollari all'Arabia saudita maggiore sostenitrice del terrorismo islamico) e per assoggettare e colonizzare insieme a Israele l'intero medio oriente.
Grazie alle guerre , è un fatto storicamente accertato , si manipola l'opinione pubblica spostando il dibattito pubblico su sterili contrapposizioni di carattere religioso (sciiti contro sunniti-islamici contro cristiani) mentre le vere questioni relative alla fame nel mondo-all'ambiente-ai diritti dei lavoratori vengono messi in secondo piano).La guerra come continuazione della politica (imperialistica) con altri mezzi.