Dalle sezioni del PCL

Una candidata comunista rivoluzionaria alle elezioni comunali di Genova 2017

23 Aprile 2017
Ronzitti


Alle elezioni comunali di Genova 2017, Cinzia Ronzitti, lavoratrice del commercio e attivista sindacale della Filcams-CGIL, sarà l'unica candidata a dichiararsi apertamente comunista e a voler far sentire le esigenze dei lavoratori e di tutti gli sfruttati. A nome e per conto del Partito Comunista dei Lavoratori, che l'ha presentata oggi in conferenza stampa. Cinzia Ronzitti farà sentire gli interessi dei lavoratori, dei disoccupati, dei pensionati che vivono a Genova, in contrapposizione alle politiche padronali. Sappiamo bene che i giochi elettorali sono già fatti, che la partita è truccata fin dall'inizio: quello che uscirà dalle elezioni di giugno sarà - in ogni caso - un nemico dei lavoratori. Pertanto il PCL non intende prestarsi a questo inganno elettorale, propagandando illusioni tra i lavoratori e le masse popolari. Tuttavia, poiché la raccolta delle firme sufficienti per candidarci ci permetterà di accedere alla campagna elettorale, intendiamo utilizzarla come tribuna per propagandare le nostre idee e le nostre parole d'ordine. Non lasceremo certo il monopolio della parola a politici filoborghesi! Abbiamo la nostra politica da difendere, una politica indipendente, una politica di classe, una politica per i lavoratori.

In sintesi, le rivendicazioni del nostro programma elettorale sono le seguenti:

1) rifiuto di subordinarsi al Patto di stabilità e ripudio del debito pubblico contratto con le banche;
2) abolizione del finanziamento pubblico alle scuole private;
3) lotta alla disoccupazione e difesa di tutti i posti di lavoro presenti sul territorio metropolitano. No alla privatizzazione di AMIU, AMT, ATP e delle altre aziende partecipate;
4) No all'IMU sulla prima casa per le fasce a reddito basso; per il prelievo fortemente progressivo sulle seconde e terze case. Assegnazione rapida di tutte le case popolari sfitte. Requisizione di tutte le case sfitte, a partire da quelle detenute dalle grandi società immobiliari e dalla Curia;
5) Abbattimento di tutti i privilegi istituzionali ad ogni livello;
6) No a Terzo Valico, Gronda, Nuovo Galliera, inceneritore di Scarpino, piano Erzelli. Per un nuovo PUC che preveda la perimetrazione delle aree a rischio idrogeologico e il divieto di edificare in tali aree;
7) Maggiori risorse ai vari municipi per risolvere i loro problemi e aumentare i servizi;
8) Sostegno politico e concreto a tutti i movimenti di lotta contro il razzismo e di sostegno ai migranti. Per una gestione dell' accoglienza dei migranti e rifugiati rispettosa dei loro diritti e dignità. Nessuna agibilità politica a partiti e organizzazioni fasciste, dichiarate o non;
9) Sostegno economico ai centri antiviolenza e parità salariale tra uomini e donne in tutte le aziende comunali. Pieno riconoscimento dei diritti civili per tutti i nuclei familiari, a prescindere dal sesso e dal genere. Realizzazione di progetti e interventi a tutela della comunità LGBTQI;
10) Difesa incondizionata della cultura e del patrimonio architettonico di Genova, con particolare riguardo al centro storico;
11) Abolizione dei privilegi del Vaticano e della Curia. Pagamento dell' ICI per gli immobili non destinati al culto.

Per riuscire a portare avanti questi obiettivi, nel complesso radicali, sarà indispensabile costruire momenti di lotta collettiva, sui posti di lavoro e nei quartieri, collegandoli tra loro, per costruire un nuovo rapporto di forza nei confronti del padronato. Pertanto, il nostro è un programma che ci deve orientare per le nostre battaglie quotidiane, anche dopo le elezioni, perché c'è bisogno di condurre una lotta in modo permanente - sui posti di lavoro e nei quartieri - per contrapporsi efficacemente alle politiche padronali.

Facciamo, quindi, appello ai lavoratori e alle masse popolari di Genova affinché scelgano di esprimere un voto di classe e di lotta. Votare non è ancora agire e lottare davvero. Ma le battaglie cominciano nelle teste: non ci si può lanciare in una battaglia senza essere sicuri della sua legittimità. Non si può vincere senza essere sicuri dei nostri interessi, senza capire dove sono i nostri nemici, i nostri falsi amici. Tutto ciò si chiarisce con la lotta delle idee e nella battaglia politica. Anche in una campagna elettorale. Pertanto, ogni voto dato alla nostra candidata - Cinzia Ronzitti - e al nostro partito sarà un voto utile a raggiungere questo scopo.

Partito Comunista dei Lavoratori - sezione di Genova

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